Il volontariato internazionale non è solo un’esperienza per supportare i beneficiari dei progetti, ma anche per acquisire competenze trasversali utili nel mondo del lavoro.
In questo senso, il volontariato è un’esperienza di crescita personale, oltre che un percorso per donare il proprio tempo e contributo a chi ne ha più bisogno. E’ un percorso di scoperta, di scambio culturale e di indipendenza. In particolare, con un’esperienza di volontariato si possono sviluppare o potenziale alcune soft skills sempre più richieste nel mondo del lavoro.
Volontariato internazionale: le competenze acquisibili
“Il volontariato è un’esperienza unica che non solo arricchisce la propria vita personale, ma offre anche una serie di competenze preziose da inserire nel curriculum. Questo tipo di progetto dà la possibilità di sviluppare alcune soft skills fondamentali per l’ inserimento nel mondo del lavoro.
Sicuramente la capacità di problem solving dato che il volontariato spesso presenta sfide impreviste che richiedono pensiero critico. Proprio questa capacità di imparare a trovare soluzioni creative in situazioni di emergenza, che è una competenza altamente ricercata in ogni settore.
Il volontariato inoltre ti permette di interagire con persone di diverse età, culture e background. Questo aiuta a migliorare le tue abilità comunicative, l’empatia e la capacità di lavorare in team. Saper collaborare con altri è fondamentale in qualsiasi ambiente lavorativo e questo ti può servire a sviluppare una maggiore consapevolezza culturale e sensibilità.
Affrontare situazioni difficili e adattarsi a contesti variabili ti rende più resiliente. Queste sono qualità importanti, soprattutto in un mercato del lavoro in continua evoluzione.
Per ultimo, ma non per importanza, in base alla tipologia di progetto si sviluppano alcune capacità tecniche e manuali (utilizzo di utensili, misurazioni, manualità, etc..) che si sono approfondite durante l’ esperienza di volontariato. Una capacità tecnica di base è sempre vista di buon occhio in qualsiasi contesto lavorativo.
A livello pratico si può dedicare un settore del curriculum alle esperienze di volontariato. Qui si può inserire una breve descrizione delle mansioni svolte nel tempo di permanenza ed inserire nelle soft skills quelle maturate durante il progetto scelto. Quindi oltre ad essere un’ avventura meravigliosa il volontariato può essere anche utile per arricchire il proprio cv, è importante sfruttare al massimo queste bellissime esperienze!”
Arianna, volontaria in Namibia con YearOut
Grazie ad Arianna per queste utili informazioni sulle competenze acquisibili con il volontariato internazionale e su come valorizzare la propria esperienza!